Nel 1961 il maestro Gino Luigi Cangini fonda a Cesena (FC) il marchio Cangini & Tucci con l’idea di creare uno spazio ideale per l’arte della lavorazione del borosilicato, un vetro pregiato che viene soffiato a lume e modellato completamente a mano.
Inizia così la produzione di oggetti da regalo e arredamento per la casa che continua fino al 1987, anno in cui Gino Cangini si ritira per lasciare spazio al genero e alle figlie ce scelgono di mantenere la caratteristica fondamentale di azienda artigianale.
È nel 2001 che Piero Tucci inizia a produrre le prime lampade in vetro in borosilicato, un intuizione che renderà la Cangini & Tucci la prima azienda sul mercato dell’illuminazione a proporre questo tipo di prodotti.
Da subito il pubblico apprezza questo materiale e questo incentiva l’azienda ad ampliare il catalogo prodotti avvalendosi della collaborazione di giovani designer che renderanno l’ascesa e l’affermazione del marchio nel campo dell’illuminazione ancora più rapida.
Ogni singolo prodotto di Cangini&Tucci è unico perché ogni lavorazione viene eseguita a mano e per questo motivo le dimensioni degli oggetti possono differire di alcuni millimetri e per noi questa peculiarità conferisce ai prodotti un sapore ancora più artigianale ed autentico.
Le creazioni di Cangini & Tucci sono un caposaldo dell’illuminotecnica italiana perché coniugano la maestria artigiana al design moderno creando dei veri e propri oggetti d’arte.
La cura dei particolari, i materiali di altissima qualità, il design, i decori e la variegata offerta di colori è affidata a esperti artigiani che garantiscono la creazione di un prodotto unico nel suo genere.
Una delle più riconoscibili tra tutte le lampade in vetro create da questo brand è sicuramente Zoe, una goccia di cristallo lavorato a mano disponibile in moltissimi colori e in diverse dimensioni mixabili tra loro, disponibile come sospensione ma anche in versione applique e da tavolo.
Fold, ha invece una connotazione molto moderna data da un susseguirsi di curve sinuose che creano contrasti tra luce e ombra, tra vuoto e pieno e fanno di questo semplice “pezzo di vetro piegato”, una vera e propria opera d’arte
Ma la nostra lampada in vetro preferita è Lady Louis che con la sua forma ricorda inequivocabilmente una tromba, ma non una qualunque, proprio lo strumento di Valaida Snow, una trombettista degli anni 30 che ha rivoluzionato il mondo della musica. Una donna afroamericana che con il suo talento ha fatto da apripista a tutte le musiciste dopo di lei.
Abbiamo raccontato di lei in un post sulla nostra pagina Facebook, se vi interessa scoprire la sua storia andate a leggerlo e lasciate un like!